Il Petit Manseng cresce su terreni alluvionali, in bassa collina tra 220 e 320 metri ed è coltivato su impianti a Guyot. Il grappolo si presenta molto rado, con acini particolarmente piccoli e buccia spessa.
La fermentazione avviene in barrique dove giace per circa dieci mesi e poi viene messo in bottiglia a riposare per diversi mesi.
Servito freddo ad una temperatura di dodici gradi è molto accattivante e si abbina particolarmente bene alla cucina asiatica, a zuppe thailandesi, a zuppe di pesce, alla pasta con la bottarga o si può semplicemente gustare come aperitivo.